Si diffonde,
e in un dedalo
in un segreto
piangi le tue lacrime.
Lo senti nel cuore d’aria,
e lascia un segno
nero.
Lo senti tra la folla
della notte,
sei il solo.
Muto.
Organo.
D’autunno.
[Autumn, October ’06, The first day
of the rest of my life.
Computer room, Sebastian, cod. 5368]
Eccellente fotografia! La hai fato te? Complimenti e Grazie!
No, non fa parte della mia produzione fotografica.
E’ una foto che ho scovato in rete, rende abbastanza bene la sensazione di un autunno un pò ‘strano’.
L’unica stonatura (relativamente all’uso che io ho fatto della foto) sta nel vestiario della giovane donna che percorre il viale. Ma non necessariamente: dalle mie parti l’autunno da calendario è sempre in anticipo rispetto a quello biologico 😉
ciao argentalico, è sempre un piacere!
Gringoire